Il contratto c.d. rent to buy è quella particolare forma di contratto, nata dalla prassi e ora disciplinata dal Decreto "Sblocca Italia", nella quale, a fronte dell'immediato godimento all'aspirante acquirente viene imputato il pagamento di "canoni", secondo lo schema contrattuale prescelto, a prezzo di una vendita i cui effetti vengono rinviati nel tempo ad un momento successivo, più o meno lontano.
Questi fenomeni, cresciuti nella prassi in modo un po’ disordinato, sono stati contraddistinti con l’inglesismo rent to buy, ovvero affittare per acquistare, e vengono ricondotti, a seconda del contenuto, alla figure dell’affitto con riscatto, dell’affitto con opzione di acquisto, della locazione con preliminare trascritto, della locazione con patto di futura vendita, della vendita a rate con riservato dominio, ecc.
L'art. 23 del Decreto "Sblocca Italia" ha cercato di mettere ordine, andando a disciplinare i nuovi contratti di godimento in funzione della successiva alienazione, definiti come quei "contratti, diversi dalla locazione finanziaria, che prevedono l'immediata concessione del godimento di un immobile, con diritto per il conduttore di acquistarlo entro un termine determinato imputando al corrispettivo del trasferimento la parte di canone indicata nel contratto".